Jacopo Balliana

Ex allievo della Facoltà di Scienze della Comunicazione sociale, ha lasciato all’UPS i suoi ricordi più belli: una comunità educante in cui crescere professionalmente e umanamente

Sono originario del Veneto e ho studiato nella Facoltà di Scienze della Comunicazione sociale. Una volta laureato, sono riuscito a superare le selezioni per l’ammissione alla Scuola d’Arte Cinematografica “Gian Maria Volonté” come allievo di montaggio della scena: un’esperienza formativa nuova, ma in perfetta continuità coi miei studi alla Facoltà.

Il Cinema ha in sé due caratteristiche fantastiche. Da un lato è un mezzo di comunicazione, con tutti gli aspetti tecnici e sociologici che questa definizione comporta. Dall’altro è una forma d’arte e, anzi, è la più completa tra le arti, in grado di raccogliere tutte le altre. Queste due colonne - tecnica e artistica - sintetizzano bene l’approccio secondo cui si orienta il percorso di studi che ho intrapreso e concluso all’Università Pontificia Salesiana. Lo studio dei processi comunicativi a livello psicologico e sociologico, l’analisi della narrazione, le implicazioni filosofiche (e persino teologiche) della comunicazione nella vita umana, insieme alla formazione in ambito tecnologico, mi hanno permesso di formare uno senso critico personale che risulta fondamentale in fase di montaggio.

Già da questo si può intuire quanto consideri positiva la mia esperienza all’UPS, un luogo dove la comunità accademica è davvero una “comunità”. Qui si sente dire spesso “All’UPS non si è solo un numero!”, e io non posso che sottoscriverlo. Tutti i docenti condividono l’estrema disponibilità nei confronti degli studenti. Che fosse per approfondire qualche concetto in aula, per avere chiarimenti via email o per fare due chiacchere alla fine della lezione, ho sempre potuto contare sul loro tempo. È anche grazie a tutti gli eventi dell’Università che una comunità studentesca così varia, sia per facoltà che per culture, riesce a vivere in maniera tanto unita e partecipe, evitando provincialismi e campanilismi.

Tra i tanti ricordi che ho lasciato all’UPS ci sono due momenti straordinari: la partecipazione alla 75a Mostra d’Arte Cinematografica a Venezia e MediaFest. Mediafest è stato uno dei momenti più belli del mio percorso, un evento piuttosto impegnativo dedicato a realtà istituzionali, accademiche, imprenditoriali e associative del territorio, totalmente organizzato da noi studenti della FSC insieme ai nostri docenti, per promuovere la Facoltà attraverso i lavori realizzati durante i tirocini. Esperienze bellissime da cui non mi separerò mai.

L’Università mi ha offerto un percorso didattico e formativo di cui sarò per sempre grato. A distanza di tempo, mantengo ancora i contatti con alcuni docenti e continuano a giungermi le loro proposte di collaborazione. Insomma, è impossibile non sentirmi ancora parte della FSC e dell’UPS.