Corso
Elenco corsi a.a. 2024/2025
Anno accademico 2024/2025

Storia della drammaturgia anticaLC0233

5 ECTS
Sede di Roma
Primo semestre
Venerdì
10.35-11.20 Aula A20
11.25-12.10 Aula A20
12.15-13.00 Aula A20

FINALITÀ

La finalità del corso è quella di fornire agli studenti una visione d’insieme dei tratti e delle caratteristiche peculiari della cultura classica e in particolare del teatro inteso sia come genere artistico-culturale e sia come genere letterario. Il corso mira a fornire gli elementi di base della cultura letteraria greca e latina esplorando in particolare le espressioni letterarie teatrali, partendo dai riti ancestrali per arrivare alla tragedia, alla commedia e al dramma satirico del periodo greco e di quello latino. Particolare rilievo sarà dato all’importanza culturale del genere, attraverso un’analisi di carattere antropologico. Saranno inoltre analizzate alcune tragedie della tradizione greca (Orestea di Eschilo, Antigone di Sofocle e Medea di Euripide), e della tradizione latina (Medea di Seneca e Heautontimoroumenos di Terenzio, Plauto). Il corso intende quindi offrire agli studenti gli strumenti basilari ed essenziali per un orientamento agevole nel contesto dei generi e delle forme del teatro classico attraverso l’indagine e l’esplorazione di elementi strutturali della tragedia e della commedia.

ARGOMENTI

Il corso tratterà l’evoluzione e lo sviluppo, a partire dai prodromi arcaici, del teatro e della letteratura teatrale. In primis si proporrà agli studenti un inquadramento di carattere culturale e antropologico: si affronterà la nascita del teatro, la sua evoluzione dal rito sciamanico e tribale alla forma ‘istituita’ della rappresentazione teatrale. A supporto di questa fase iniziale del corso saranno considerati gli esiti degli studi antropologici sulla performance elaborati da Victor Turner. La seconda fase proporrà un inquadramento di carattere storico-culturale del genere teatrale con un’analisi dei generi e delle forme della rappresentazione, seguendo l’impostazione che fu proposta da Silvio D’Amico. Successivamente saranno esplorate alcune tragedie greche con un inquadramento storico-letterario degli autori. Saranno quindi prese in esame le tragedie Orestea di Eschilo, Antigone di Sofocle e Medea di Euripide, con la lettura e l’analisi di alcuni brani, per passare ai riferimenti della letteratura latina con la trattazione della tragedia Medea di Seneca e il dramma Heautontimoroumenos di Terenzio. si completerà un quadro storico-letterario con la trattazione delle commedie di Plauto.

TESTI

Dispense fornite dal docente; - V. TURNER, Dal rito al teatro, Il Mulino, Bologna, 2014; - S. D’AMICO, Storia del teatro drammatico, vol. I, Bulzoni, Roma, 2016; G. GUIDORIZZI, Introduzione al teatro greco, Mondadori, Milano, 2003; G. CHIARINI, F. MOSETTI CASARETTO, Introduzione al teatro latino, Mondadori, Milano, 2004; ESCHILO, Orestea, Introduzione di V. DI BENEDETTO, Rizzoli, Milano, 1995.

NOTE

* Non è previsto lo studio integrale dei manuali proposti, la cui funzione è principalmente quella di sostenere e accompagnare lo studio del discente.

ORARIO

Primo semestre
Venerdì
10.35-11.20 Aula A20
11.25-12.10 Aula A20
12.15-13.00 Aula A20
Giorni 8.45-9.30 9.35-10.20 10.35-11.20 11.25-12.10 12.15-13.00 15.00-15.45 15.50-16.35 16.40-17.25 17.30-18.15
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì A20 A20 A20
Sabato
Domenica